Corteno Golgi, 1967. È qui che Angelo Plona inizia a scrivere il primo capitolo della Plo.Chi S.a.s. e comincia una lunga storia fatta di Uomini , macchine, idee e innovazioni.
Plo.Chi. non è solo la storia della Famiglia Plona, alla guida dell’azienda da tre generazioni. Le persone che hanno costellato di azioni, decisioni, collaborazioni questo percorso ormai storico, sono parte della Plona Lavori , che è diventata una famiglia allargata molto più grande. E di ognuna di queste persone, l’Impresa conserva traccia e memoria, da più di cinquant’anni.
1967
L’attività ha inizio per volontà di Angelo Plona e la sua passione per il lavoro; In principio Angelo acquisì la concessione Regionale dal Sig. Caldinelli Brizio per l’estrazione di inerti dal Fiume Oglio in Comune di Edolo (Bs).
Fu così che iniziò la sua prima attività di estrazione, vagliatura e vendita di inerti a realtà locali.
L’allora ditta, fondata dal Signor Angelo e dalla Signora Chiodi Giovanna, prese il nome di PLO-CHI S.a.s. e vide la sua entrata nel mercato nel 1967, al timone della stessa, Angelo e Giovanna, in pochi anni videro l’azienda affermarsi da subito come punto di riferimento in Alta Vallecamonica per la fornitura di inerti lavati, pietrisco di vario genere, ghiaia e sabbia di ottima qualità ed apprezzata dai clienti locali.
Il parco mezzi era costituito da due autocarri, un Fiat 642, un Fiat PC 300, un escavatore a corde link-belt utilizzato per il dragaggio del fiume ed un escavatore l’Altesi L80.
L’attività si svolgeva nei pressi della presa di derivazione della Società Edison S.p.a. in Edolo (Bs). A partire dal 1970 la ditta si avvalse della prima caterpillar 920 gommata e di una pala cingolata caterpillar 955L onde ottemperare alla richiesta di produzione dell’epoca.
Industrializzazione dell'impresa
Nel 1973 Angelo decise che era necessario abbandonare il sistema costruttivo tradizionale, attraverso l'installazione di un nuovo impianto di betonaggio presso la sede di Edolo; con lo stesso si aggiunse la prima betoniera Fiat PC 697 con botte Cifa. La distribuzione dei materiali avveniva tramite autocarri e autobotti a 2 e 3 assi girelli su tutto il territorio dell’Alta Vallecamonica, sino alle porte degli anni’80.
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Industrializzazione dell'impresa
Nel 1973 Angelo decise che era necessario abbandonare il sistema costruttivo tradizionale, attraverso l'installazione di un nuovo impianto di betonaggio presso la sede di Edolo; con lo stesso si aggiunse la prima betoniera Fiat PC 697 con botte Cifa. La distribuzione dei materiali avveniva tramite autocarri e autobotti a 2 e 3 assi girelli su tutto il territorio dell’Alta Vallecamonica, sino alle porte degli anni’80.
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1980
Con il continuo aumento della richiesta di materiali, la fiducia accordata dai clienti nei confronti dell’Azienda, Angelo spinto da una visione lungimirante, negli anni ‘80 , dopo circa dieci anni di attività presso la sede ed impianti di Edolo, porta la PLO-CHI S.A.S. alla realizzazione dell’investimento più importante nella storia dell’azienda, con l’acquisto di circa 8.000 mq di area produttiva ubicata in comune di Sonico provincia di Brescia lungo la Via nazionale, con l’urbanizzazione della stessa vengono installati i nuovi impianti di frantumazione, vagliatura, lavaggio e stoccaggio degli inerti, in oltre per consolidare ulteriormente la presenza nel mercato locale, la ditta installa una nuova linea di betonaggio IME, non tardano ad arrivare anche i nuovi autocarri per la distribuzione dei materiali, nuovi Astra BM 305, e gli escavatori Cat 225;
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1985
La crescita è inarrestabile, la PLO.CHI S.A.S. espande la propria attività in tutti i settori, dalla produzione di calcestruzzi, preconfezionati, alla produzione di inerti di tutte le categorie, dal movimento terra alle opere pubbliche, il parco macchine è in continua espansione con l’introduzione di macchine di nuova generazione.
Anche l’amministrazione dell’azienda prende una svolta decisiva e cambia la sua natura, trasformandosi in ditta individuale Plona Angelo, si va verso le iscrizioni A.N.C.E. e si punta al mercato delle grandi opere pubbliche. Vengono acquisite le prime commesse pubbliche relativamente alla difesa del suolo, lavorando principalmente per conto del Genio Civile di Brescia, Magistrato per il Po’ di Mantova, Enel ed Edison.
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1994
Oltre alla grande esperienza maturata nelle opere fluviali, l’azienda fa la sua entrata anche nella costruzione di opere stradali, con commesse dirette commissionate dall’azienda nazionale autonoma strade, per poi proseguire la sua crescita in tutti i settori specializzati dell’edilizia, fino a raggiungere nel 1994 come Plona Angelo S.r.l., l’ottenimento del certificato SOA delle categorie OG8 e OG3, relativo all’esecuzione di opere fluviali e stradali.
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1995
Viene installato il primo depuratore a ciclo chiuso per il lavaggio degli inerti presso lo stabilimento di Sonico (Bs) ed un esclusivo impianto di recupero e filtrazione delle acque di lavaggio delle autobotti collegato all’impianto di recupero delle acque di piattaforma.
L’importante investimento si concretizzò a consolidamento della vocazione e l’attenzione per l’ambiente rivolta dalla Plona in tutti i settori nella quale la stesa opera.
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1999
La continua acquisizione di appalti sempre più importanti e di prestigio, la necessità sempre più impellente di introdurre maestranze specializzate e nuovi macchinari, portano la Plona all’acquisizione nel 1999 dell’azienda Tecnoedile S.p.A. con sede in Milano (Mi), affermata azienda operante nel settore delle opere pubbliche e specializzata nella costruzione di dighe per impianti idroelettrici, con l’acquisizione della stessa nasce la Plona costruzioni S.r.l. Forti dell’esperienza creatasi nella realizzazione di grandi opere e del consolidato know out aziendale, la stessa è riuscita ad ottenere svariate commesse per vari enti pubblici, e nei vari settori di interesse, dalla realizzazione di opere di regimazione idraulica e fluviali di svariato genere ed importanza, la realizzazione di strade e la loro manutenzione ordinaria e straordinaria, la costruzione di ponti e gallerie idrauliche, la realizzazione di centrali idroelettriche, la costruzione di fognature e acquedotti, il consolidamento di frane e di tutto ciò che è inerente con le opere di ingegneria del sottosuolo, il certificato SOA ottenuto dalla Plona Angelo S.r.l. vede così un ampliamento di categorie e livello, sino all’ottenimento delle seguenti categorie:
OG1 Edifici Civili e industriali;
OG3 Costruzione di strade e autostrade;
OG4 costruzione di opere nel sottosuolo, Gallerie e opere speciali;
OG9 Costruzione di impianti per la produzione e distribuzione di energia elettrica;
OG6 Costruzione di impianti per il trasporto dei Fluidi;
OG5 costruzione e manutenzione di dighe;
OG8 Lavori di difesa idraulica e del suolo;
OG 13 Lavori di ingegneria naturalistica;
OS 21 Lavori di consolidamento;
OS 12 A lavori di consolidamento dei versanti rocciosi;
OS12B Barriere e manutenzione stradale.
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2019
La crescita, ha portato a continui investimenti impiantistici e a macchine di nuova generazione, gli stessi hanno permesso di mantenere in linea con l’evolversi delle nuove tecnologie: l’azienda, che risulta all’altezza di ogni sfida ingegneristica. La preparazione tecnica di tutti i collaboratori ed il know out, creano il vero valore aziendale e con questo spirito e voglia di crescere il 2019 apre le porte ai componenti della terza generazione, affiancando tecnicamente ed amministrativamente gli attuali amministratori, il rilancio e la trasformazione porta alla fusione per incorporazione di alcune società del gruppo relative al ramo delle costruzioni e dei sottoservizi, della produzione di inerti e calcestruzzi preconfezionati, con la nascita della Plona Lavori S.r.l.
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Oggi
Oggi, dopo cinquantacinque anni di passione e dedizione per il lavoro, possiamo offrire ai nostri clienti supporto per la progettazione e realizzazione delle proprie opere, pubbliche o private, con soluzioni all’avanguardia delle tecniche costruttive e nel rispetto ambientale, il nostro impegno è il mantenimento di un elevato standard qualitativo, rispetto ai materiali impiegati, la loro posa in opera ed i controlli in tutta la fase di realizzazione dell’opera, l’attenzione per il rispetto ambientale, sempre al primo posto, con l’utilizzo di macchine che producono con il minimo inquinamento ambientale ed acustico, l’attenzione nella scelta dei siti di conferimento dei rifiuti e della provenienza dei materiali per le varie lavorazioni, la garanzia di cantieri sempre in sicurezza con l’utilizzo delle migliori tecniche e degli adempimenti per realizzare le opere commissionate con la massima dedizione, nel rispetto dell’uomo e della vita dei nostri collaboratori.
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